Con la mozione a favore della Ditta Bellabarba il Consiglio Comunale di Livorno apre il conflitto con la Magistratura

19.02.2013 08:44

Livorno, 15.02.2013

         Con riferimento all’o.d.g. approvato dal Consiglio Comunale il 15.02.2013 relativo alla vicenda del Gruppo Bellabarba, il Comitato per la tutela della cava del Limoncino, rileva quanto segue:

1) Con un vero “colpo di mano” trasversale con l’accoppiata Picchi-Tamburini, all’incirca verso le 14,00 del 15.02.2012 il C.C. ha approvato un o.d.g. a favore dei dipendenti Bellabarba che si è tradotto nella consueta inopportuna pressione sulla Magistratura perché l’indagine sulla discarica del Monte La Poggia venga chiusa (evidentemente l’altra discarica sequestrata a Monteburrone non interessa nessuno, così come non interessa il fatto che il Tribunale Civile abbia interdetto il traffico dei mezzi pesanti sulla via del Limoncino). Se si fosse trattato solo di solidarietà ai lavoratori, non ci sarebbe stato alcun problema, ma è molto sospetto che, infischiandosene di tutti gli altri lavoratori in difficoltà (ippodromo Caprilli, Giolfo e Calcagno, Delphi, etc. etc.) il Consiglio Comunale, trasversalmente, sia pure a ranghi ridotti per la tarda ora continui a tirare per la giacchetta la Magistratura livornese.

2) Nessuno sembra rendersi conto che siamo in presenza di gravi illeciti penali con pesanti ricadute ambientali e sul diritto alla salute ed alla sicurezza dei cittadini. Strano davvero che chi si riempie la bocca con la parola “legalità”, poi, nell’intento di favorire ad ogni costo una speculazione economica privata gigantesca, faccia finta di nulla ed invochi l’intervento dei Giudici, col sottinteso che detto urgente intervento debba essere, ovviamente, a favore del dissequestro del sito. Poi siamo sicuri ci saranno le consuete lamentazioni al Giudice civile, al fin di ottenere il libero passaggio sulla via del Limoncino (ma attenti, dopo la via del Limoncino, c’è la via della Sambuca!!! E li vedremo che cosa organizzeranno Picchi, Tamburini & Co).

3) Il Sindaco aveva detto che non avrebbe mai fatto pressione sui Giudici, ma questo o.d.g. lo smentisce ed è un peccato, perché quando in Consiglio diceva quelle parole, pareva sincero.

4) Speriamo che questo comportamento indecente di alcuni settori politici (purtroppo trasversali) abbia fine, in maniera da lasciare lavorare i Giudici,  penali e civili, nella dovuta serenità.

5) Il Comune, insieme alla Provincia, per la propria incapacità ed ignoranza, è uno dei corresponsabili della situazione creatasi: non pensi di cavarsi d’impaccio, cavalcando la demagogia.

 

Il tempo dei “Tribunale del popolo” giacobiniani dovrebbe essere terminato.

                          

 

                                              

 

                                                                  Il Comitato per la tutela della

                                                                           Cava del Limoncino