Elezioni d'inverno

17.01.2013 18:14

Situazione, una farmacia del centro, in una città decimata dalla febbre di stagione. Entro e vedo i volti "mediamente labronici" di metà gennaio, i giorni della Merla. A Livorno d'estate si va tutti al mare, d'inverno pesto "ci si ammala" e il luogo primario della socializzazione diventano le farmacie, specie quelle del centro dove improvvisamente le "giovani farmaciste" (soprattutto se un po' carine) giocano a fare le star. Io accompagno un'amica che "fa la fila" per partecipare al gioco collettivo che fa impennare il totalizzatore dei medici di famiglia. Improvvisamente la farmacista "matura" butta là un argomento, forse dopo avermi sbirciato mentre me ne sto prudentemente appartato in un angolo semi nascosto dal berretto. "Allora chi si vota quest'anno" fa la "matura", suscitando la sorpresa dei presenti che fanno lo slalom fra gli antibiotici. Silenzio in sala mentre io goffamente simulo di interessarmi di un integratore salino. "Dè nessuno", fa la più carina. Una bionda laureata di fresco le risponde a tono dietro il banco "Infatti, de', sono tutti uguali". Io allora un po' nervosamente lascio l'integratore salino e plano con gli occhi su un contenitore di ginseng. La "matura" guarda e sogghigna, mentre un bancario di 48 anni scuote la testa e una dipendente di Asa sussurra qualcosa contro Berlusconi, nonostante un plateale raffreddore, suscitando l'ilarità dei presenti. Allora la brunetta di prima, decisamente la più carina, si impone con la sua imprendibile leggerezza" De', al limite voto Grillo... "Il bancario allora si infiamma, ma non parla mentre un altro tipo somaticamente del Pd ha un evidente scarto di rabbia "E perchè voterebbe Grillo? "In un silenzio surreale (lo stesso delle Commissioni consiliari) la brunetta la butta là "Perchè ha detto che vole riprende tutte le sedute della Camera e portare fuori le immagini. Sai le risate. E poi dice che vuole aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno". Il silenzio si fa pesante, io dal ginseng passo ai confetti Falqui e poi all'Ovomaltina, il Pd somatico paga e se ne va con una smorfia, la "matura" inchioda con una sguardo la dipendente che poi termina con un dolcissimo e consensuale sussurro" No, scherzavo, non voto per nessuno". E cosi' i "tutti malati" ritornano improvvisamente normali e rassicurati, proprio nei giorni della Merla. E Grillo non è (ancora) venuto a Livorno.....

 

sn