COMUNICATO DI VERTENZA LIVORNO SUI BIDONI TOSSICI

13.12.2013 17:45

Leggiamo con una certa soddisfazione la notizia della prosecuzione delle indagini in merito alla questione dei famigerati fusti tossici persi in mare ormai quasi due anni fa (sicuramente interessante la coincidenza sull'uscita della notizia... ). Come Vertenza Livorno avevamo subito cercato di spostare l'attenzione della cittadinanza su un fatto che ritenevamo e riteniamo a tutto oggi di una gravità inaudita. Purtroppo più di una settantina di quei contenitori di catalizzatori chimici sono ancora dispersi nel nostro mare con conseguenze che ancora ignoriamo. Ci sono tanti elementi che ci lasciano perplesse e perplessi: da quanto possiamo ricavare dalla lettura dei quotidiani, non sembrano essere stata attribuita, da parte della magistratura, alcuna responsabilità a carico di chi, come la Capitaneria e il Comune di Livorno, ha taciuto l'avvenimento alla cittadinanza  per 12 giorni... Riteniamo inoltre difficile che un armatore non possa influenzare la scelta di un capitano di affrontare o meno il mare in condizioni meteo così avverse. Ci sembra anche singolare non trovare neanche un accenno alla mancanza di chiarezza sul "mistero" delle schede di carico che riferivano un catalizzatore al posto dell'altro. Abbiamo circonstanziato tutte queste affermazioni e contraddizioni in un esposto presentato al P.M nel luglio scorso e auspichiamo che possano essere prese in considerazione sia in sede di chiusura delle indagini che processuale.

Vertenza Livorno