Aliquote Imu ultima chiamata

20.08.2012 09:44

Qui di seguito un interessante excursus sulle aliquote Imu (Prima e Seconda casa) applicate dai Comuni italiani e, limitatamente ai Comuni toscani, gli incrementi relativi alle addizionali comunali Irpef. In generale i Comuni, che devono comunque fronteggiare un taglio dei trasferimenti superiore ai tre miliardi di euro, si sono orientati  (tranne alcuni) al contenimento della tassazione sulla prima casa e, semmai, all'elevamento della stessa sulla seconda. In questo secondo caso sono stati praticati sconti ripetto all'aliquota ordinaria (mediamente il 10,6/oo) sulle unità abitative affittate con regolare contratto di locazione. In un sistema complicato per quanto riguarda modalità e tempistiche del pagamento è opportuno ricordare alcune scadenze. Archiviata la rata dello scorso 18 giugno, che ha portato nelle casse degli Enti impositori (Stato e Comune) 10 miliardi di euro e calcolata con aliquote base uguali per tutti (2 mille), adesso lo scenario si complica. Come avevamo anticipato a proposito del caso Livorno (5,8 mille prima casa, 10,6 mille sulla seconda con sconti sulle affittate), i Comuni (che già in sede di bilancio di previsione  avevano fissato l'aliquota di pertinenza  territoriale secondo i valori qui sotto rappresentati) entro il mese di settembre possono ancora apportare correzioni alle delibere in base all'andamento del gettito. (a Livorno, a tutto il 4 luglio, accertato un gettito di circa 17 milioni di euro, di circa 5 milioni inferiore ai valori stimati corrispondenti a meno 34 euro procapite per contribuente). Ma sua volta sul saldo del gettito dovranno essere computati gli effetti dell'ultima manovra di revisione della spesa pubblica (spending review 2) che, secondo stime del Comune di Livorno, dovrebbe avere determinato un ulteriore taglio di almeno due milioni di euro. A sua volta il Governo, nell'ultima seduta di Cdm, ha annunciato che trasferirà ai Comuni in crisi di liquidità, entro il mese di settembre 2012, una somma tratta sul cosiddetto Fondo di riequilibrio 2012 per assicurare il funzionamento minimo dei servizi pubblici. Che dunque non dovrebbero essere a rischio di taglio. Ma tant'è, le prospettive sono incerte e comunque dovrebbero essere definite a settembre, quando sarà piu' chiaro quanto scaturirà dal cocktail del gettito Imu  effettivo, della riduzione dei trasferimenti e degli eventuali rimborsi governativi. Un passaggio delicatissimo che si concluderà non prima di  lunedi 17 dicembre, quando i contribuenti (cittadini, utenti) rischieranno di ricevere qualche servizio pubblico in meno e di impiegare la tredicesima mensilità per potere liquidare l'onerosissimo conguaglio dell'Imu. (a Livorno previsto un differenziale di 0,38 per la prima casa e uno ancora più     pesante per la seconda non affittata).

Aliquote IMU in Italia:

MILANO

Prima Casa Categoria A4, A5 Aliquota ridotta al 3,6/oo
  Categoria A2, A3, A6, A7 Aliquota valore base 4/oo
  Categoria A1, A8, A9 Aliquota 6/oo
Seconda Casa   Aliquota 10,6/oo
Ab. con contratto registrato   Aliquota 9,6/oo
Artigiani/Commercianti   Aliquota 8,7/oo

 

 

GENOVA

Prima Casa Aliquota 5/oo
Seconda Casa Aliquota 10,6/oo

 

TORINO (3 miliardi di debiti)

Prima Casa Aliquota 5,75/oo
Seconda Casa Aliquota 10,6/oo

 

BOLOGNA

Prima Casa Aliquota 5,5/oo
Seconda Casa Aliquota 9,6/oo

 

FIRENZE

Prima Casa Aliquota 4/oo
Seconda Casa Aliquota 10,6/oo

 

ROMA

Prima Casa Aliquota 5/oo
Seconda Casa Aliquota 10,6/oo

 

NAPOLI

Prima Casa Aliquota 5/oo
Seconda Casa Aliquota 10,6/oo

 

ALIQUOTE IMU TOSCANA e ADDIZIONALI IRPEF

CITTA' IMU ADDIZIONALE
CARRARA 4/oo 0,57/0,8
EMPOLI 4,80/oo 0,4
FIRENZE 4/oo 0,2
GROSSETO 4/oo 0,5
LIVORNO 5,80/oo 0,4/0,8
LUCCA 4/oo 0,6
MASSA 4/oo 0,7
MONTECATINI 5,5/oo 0,8
PISA 4/oo 0,2
PISTOIA 4/oo 0,8
PONTEDERA 4/oo 0,5
PRATO 4/oo 0,5
CECINA 4/oo 0,6
PIOMBINO 5/oo 0,5